Riforma della Dirigenza e Vicedirigenza della PA
La riforma della Dirigenza e Vicedirigenza della Pubblica Amministrazione presentata dal Senatore Maurizio Eufemi in Senato e approvata dalla Camera è la vera rivoluzione nel campo della trasformazione in azienda degli Enti pubblici.
Il convegno del 6 maggio 2002 tenutosi a Torino, è stato un momento di approfondimento del disegno di legge e l’occasione per spiegare i passaggi e i leit-motive più significativi al riguardo.
Lo spoil-sytem è lo strumento attraverso il quale avviene la scelta delle nomine secondo la professionalità specifica del Dirigente ed è legata raggiungimento degli obiettivi con un tempo che va dai 6 mesi ai tre anni, decisamente modificato rispetto ai criteri finora considerati.
Ad obiettivo non-raggiunto si interrompe il rapporto di consulenza. Altra novità è la creazione della Vicedirigenza che premia i quadri o i professionisti che per anni hanno dedicato un alta professionalità alla P. A. nella realizzazione di progetti qualificati. Tutto è rinviato alla prossima contrattazione collettiva,
Presenti il Direttore Generale della Funzione Pubblica Dott.ssa Cittadino, il Pres. ARAN Dott. D’Ambrosio.