FINANZIARIA: EUFEMI(UDC), ESAME LENTO PER COLPA MAGGIORANZA
(ANSA) – ROMA, 11 dic – Il ritardo nei lavori della commissione bilancio, che non votera’ il mandato al relatore, ”e’ dovuto alla divisioni della maggioranza: e’ emblematico il fatto che ieri si e’ dovuto sospendere per cinque minuti l’ iter di una finanziaria da 40 miliardi di euro perche’ un parlamentare della maggioranza insisteva sulla vendita di alcuni beni del comune di Caorle”.
Ad affermarlo e’ il senatore dell’ Udc, Maurizio Eufemi che sostiene la correttezza del comportamento dell’ opposizione. ”Siamo stati molto rispettosi – afferma – non abbiamo fatto ostruzionismo. Ma di fronte ad una massa di emendamenti della maggioranza non si poteva arrivare ad un risultato condiviso. Noi dell’ Udc siamo stati sempre presenti in aula ma anche su temi importanti, come gli assegni familiari e gli invalidi civili, non siamo mai riusciti a fare breccia. C’e’ stata una chiusura totale”. Il fatto che non si votera’ il mandato al relatore e’ ”un fatto grave – aggiunge Eufemi – che dimostra come il sistema delle regole di finanza pubblica non funziona. Bisogna subito aprire un tavolo per le modifiche. Cosi’ infatti si mette in discussione il ruolo del parlamento e la finanziaria e’ diventata quella delle lobby”.