Il video messaggio del premier Matteo Renzi e la colonna di Marco Aurelio
Il Premier con un video messaggio ha cancellato d’un colpo le cronache giudiziarie e lanciato il guanto di sfida alla CGIL. Una operazione mediatica in stile berlusconiano. È cambiata la location. Via i segni del poteri come telefoni, tavoli presidenziali arredi barocchi solo il mezzobusto in camicia bianca, le bandiere sulla destra e sullo sfondo la piazza Colonna che doveva rappresentare il popolo però senza popolo. In grande evidenza la colonna di Marco Aurelio con la sua straordinaria bellezza. Il Premier Matteo Renzi però sembrava apparire quasi alla altezza del basamento della colonna piuttosto nel suo alto ufficio presidenziale. La colonna è infatti alta 42 metri corrispondenti a 100 piedi romani. Fu costruita per celebrare le vittorie di Marco Aurelio sulle popolazioni germaniche tra cui i Marcomanni. Oggi forse la si vuole indicare come inizio e simbolo della guerra ideologica tra governo e CGIL in nome di nuove regole sui diritti dei lavoratori per avere quella flessibilitá che l’Unione vuole subordinare alle riforme. Purtroppo la vicenda dell’articolo 18 non riguarda solo il PD. La tutela dei diritti ci coinvolge tutti. Quello che è inaccettabile è la forzata alimentazione dello scontro fine a se stesso con l’illusorio fine di dare tutele crescenti per taluni quando invece diventeranno decrescenti per tutti. Roma, 20 settembre 2014 |