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Categoria: 2010

In Europa grande successo dell’azione italiana

In Europa grande successo dell’azione italiana

Deve essere dato atto al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti di avere svolto un ruolo da protagonista nel successo italiano al vertice europeo nella definizione del piano anticrisi in difesa dell’euro attraverso la costituzione di un fondo di garanzia. Ancora una volta si è affermato il metodo funzionalista caro a Monnet. La BCE non è stata lasciata sola di fronte alla speculazione. La prima grande crisi dell’Euro ha dimostrato che la moneta unica ha bisogno di un governo economico. La definizione di un…

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Governo di salute pubblica: una scorciatoia improponibile

Governo di salute pubblica: una scorciatoia improponibile

  Casini oggi smentisce l’ipotesi di un “governo tecnico”, non quello di “salute pubblica”. Eppure le parole erano inequivocabili così come   come recitava il virgolettato del Corriere. Queste uscite tumultuose, che fanno il paio con  quella settembrina relativa al CNL antiberlusconiano, sono  l’estremo tentativo di uscire dall’isolamento e cercare di rientrare nel gioco politico con una operazione di palazzo  che cancella il bipolarismo.  E la proposta di riconciliazione nazionale è  dunque solo il tentativo mascherato di rimuovere Berlusconi dalla guida del Governo. La storia politica e parlamentare…

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I pericoli nascosti

I pericoli nascosti

Archiviate le elezioni regionali, compresa la formazione della Giunta Polverini che innovando nel metodo ha avuto il coraggio di non piegarsi alle rivendicazioni contrattuali dell’UDC lasciando il partito di Casini al mero sostegno del programma, si può passare alla fase due del Governo Berlusconi. E qui viene il difficile perché con la posizione assunta da Fini in direzione PDL la questione si complica. Non vi è dubbio che le forze politiche e non, compresi i poteri economici che sono state…

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Dall’opa manageriale all’opa territoriale

Dall’opa manageriale all’opa territoriale

A neppure quattro anni dalle megafusioni bancarie realizzate nella fase del Governo Prodi affiorano le prime contraddizioni su scelte che poggiavano su equilibri sottili e precari. Lo status quo viene messo pesantemente in discussione dal travolgente successo elettorale della Lega che ha creato le condizioni per intaccare assetti di potere cristallizzati, tesi ad emarginare la politica attraverso alchimie inventate per consolidare la autoreferenzialità delle Fondazioni bancarie.  Il verdetto elettorale sta progressivamente mutando la rappresentanza sul territorio e di conseguenza la…

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Il Popolo della Libertà eviti errori strategici

Il Popolo della Libertà eviti errori strategici

Ha suscitato sconcerto e stupore la proposta avanzata da esponenti del PDL di recuperare l’alleanza politica con l’UDC con il proprio simbolo proprio nel momento in cui il Partito di Casini viene relegato al 5 per cento da un risultato elettorale impietoso. Si tratta di una iniziativa politica strategicamente sbagliata. Il risultato elettorale regionale è stato inequivocabile. L’UDC non è stato in grado di intercettare né il voto di protesta, né l’elettorato moderato, né l’elettorato cattolico più impegnato nella difesa…

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La sconfitta politica dell’UDC

La sconfitta politica dell’UDC

Le elezioni regionali del 2010 si sono trasformate in un tentativo di indebolire il Governo Berlusconi. Il giudizio del corpo elettorale è stato chiaro. Il successo elettorale della coalizione si accresce nel suo valore perché maturato da un accresciuto fenomeno astensionistico e del voto di protesta. La coalizione di governo esce più coesa e irrobustita, l’azione riformatrice viene incoraggiata. Il risultato elettorale dell’UDC merita una riflessione attenta che superi gli slogan televisivi di parte. Non vi è stata la tanto…

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Sulla polemica Casini – Berlusconi

Sulla polemica Casini – Berlusconi

Il Presidente dei deputati UDC, il 24 febbraio scorso, in replica al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha testualmente affermato che “sono parlamentare dal 1983 – ricorda Casini – sono sempre stato il primo degli eletti quando c’erano le preferenze e credo Berlusconi una volta tanto dovrebbe ricordare anche quello che gli altri hanno fatto per lui”. In quella replica c’è una inesattezza e una dimenticanza. La inesattezza è la seguente: nel 1983 l’On. Casini non è stato il primo…

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Sulla polemica Casini – Berlusconi

Sulla polemica Casini – Berlusconi

Riceviamo e pubblichiamo questa lettera ricevuta da Roberto Corsi di Firenze. Caro presidente (dei deputati), mi rivolgo a lei con una lettera aperta, perché quelle chiuse non hanno mai riscontro, né giungono in porto tentativi di composizione in camera caritatis. La capisco. Avete da ricucire l’Italia (il suo ex gemello Marco Follini fonda un mensile chiamato “L’ago e il filo”) dilaniata dal nefasto bipolarismo, figuriamoci se potete rammendare gli strappi di uno che, in un eccesso di buonismo, i suoi…

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UDC: Dal laboratorio pugliese al pasticciaccio appenninico

UDC: Dal laboratorio pugliese al pasticciaccio appenninico

Quello che non è riuscito in Puglia, l’UDC lo realizza nelle Marche. L’UDC è passato con disinvoltura dal laboratorio pugliese al pasticciaccio appenninico. Mentre in Provincia di Macerata l’UDC governa con il centrodestra, nella Regione Marche, nella terra di Arnaldo Forlani e dei Tambroni, l’UDC sceglie nettamente il PD come alleato privilegiato. E’ un accordo sulla pelle della grande tradizione democristiana sempre alternativa alla sinistra. Non v’è neppure discontinuità nella ricandidatura del Presidente uscente Gianmario Spacca alla guida di un…

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E alla fine l’UDC rimase senza rappresentanza regionale in Piemonte

E alla fine l’UDC rimase senza rappresentanza regionale in Piemonte

Dopo l’uscita di Franco Guida prima e di Deodato Scanderebech nei giorni scorsi, l’UDC rimane senza rappresentanza regionale in Piemonte. Non è cosa insignificante. E’ il risultato finale della scelta verticistica di allearsi con il PD e di puntare alla elezione di Mercedes Bresso alla Presidenza attraverso il ticket con Teresio Delfino, già sottosegretario alla Istruzione del ribaltone con il Governo D’Alema nel 1998 e già sottosegretario all’agricoltura con Alemanno Ministro nel Governo Berlusconi 2001-2006.  L’elettorato piemontese non gradisce questa facile mutevolezza dei comportamenti politici. Non si…

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